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Blokus Junior

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Blokus Junior
Blokus Junior
Introduzione
Blokus Junior è una versione semplificata del gioco Blokus Duo, che a sua volta deriva dal Blokus; viene ideato nel 2010 ed utilizza un set semplificato di pezzi.

Blokus Duo
Figura 1
Blokus Junior
Figura 2
Blokus Duo
Figura 3
Blokus Duo
Figura 4
Blokus Duo
Figura 5
Come si gioca
Il gioco è composto da:
- un tavoliere di 196 caselle (14 per lato);
- 48 pezzi (24 per ciascun giocatore) di forma diversa: alcuni sono composti da 5 quadrati, altri da 4, 3, 2 o da 1 solo quadrato. I pezzi a disposizione di ciascun giocatore sono raffigurati in figura 2.
I pezzi si posizionano nelle caselle. Si gioca in due. La posizione iniziale è quella riprodotta in figura 1 (tavoliere vuoto). Inizia indifferentemente uno dei due giocatori. I pezzi possono essere collocati utilizzando il recto oppure il verso; una volta collocati non possono più essere rimossi durante il gioco.
I giocatori giocano a turno. La prima mossa di ciascun giocatore deve essere effettuata in modo da coprire, con il pezzo prescelto, una delle caselle chiare (e10 o j5). Il primo giocatore non deve necessariamente coprire la casella più vicina, ma può scegliere liberamente fra le due caselle.
Nell'esempio in figura 3 il giocatore Blu ha giocato correttamente, coprendo la casella j5. Invece la mossa del giocatore Rosso non è corretta, in quanto non copre la casella e10.
A partire dalla seconda mossa di ciascun giocatore i pezzi devono essere collocati in modo che tocchino con almeno uno spigolo uno o più pezzi dello stesso colore già presenti sul piano di gioco. I pezzi collocati non possono essere adiacenti ad altri pezzi dello stesso colore; pertanto i pezzi dello stesso colore non possono mai essere in contatto fra loro lungo uno o più lati dei quadrati che li compongono.
In figura 4 vediamo che il giocatore Blu ha collocato correttamente il pezzo g7-g8-g9-g10: esso infatti tocca uno spigolo di un altro pezzo blu. La mossa del giocatore Rosso non è invece corretta: il pezzo c10-c9-b9-c8 è infatti adiacente ad un altro pezzo dello stesso colore nel punto c10-d10.
I pezzi collocati possono essere adiacenti ad uno o più pezzi avversari presenti sul piano di gioco: possono cioè essere in contatto con pezzi di altri colori lungo uno o più lati dei quadrati che li compongono.
In figura 5 vediamo che nella parte centrale del tavoliere due pezzi blu sono adiacenti a tre pezzi rossi. Le mosse effettuate sono valide.
Lo scopo del gioco è quello di collocare il maggior numero di pezzi possibile, cercando di rimanere al termine della partita con il minor numero di "quadrati" non collocati. Quando un giocatore non ha più mosse legali (non può più collocare propri pezzi sul piano di gioco), deve passare. Quando entrambi i giocatori sono costretti a passare, la partita ha termine. A questo punto si procede al conteggio dei punti: si contano i "quadrati" che compongono i pezzi non collocati, rimasti a disposizione del giocatore. Ogni "quadrato" vale un punto negativo. Il giocatore che è riuscito a collocare tutti i propri pezzi ottiene un bonus di 15 punti e se è riuscito a collocare il pezzo più piccolo per ultimo ottiene un ulteriore bonus di 5 punti. Vince il giocatore che ottiene il punteggio più alto.
Esempio:
Supponiamo che al termine della partita la situazione sia la seguente:
Giocatore Blu - nessun pezzo rimasto; ha collocato il pezzo da 1 per ultimo;
Giocatore Rosso - due pezzi rimasti: uno composto da 4 quadrati ed uno da 3 quadrati.
Il punteggio finale è il seguente: Blu +20; Rosso -7. Vince il giocatore Blu.

Variante
Variante semplificata
In questa variante non si contano i "quadrati" rimasti a disposizione del giocatore, ma semplicemente i pezzi non collocati. Vince il giocatore che ha collocato il maggior numero di pezzi. Le altre regole non subiscono variazioni.
Le regole del gioco in pdf
Ultimo aggiornamento: 26/03/2024
© Marino Carpignano 2002-2024
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