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Shogi - pagina 3 |
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| Shogi Handicap - TORRE E LANCIA - Parte I |
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di Larry Kaufman, 5 dan-ama - traduzione di Roberto Saranga, supervisione di Giuseppe Baggio Collana: SHOGI HANDICAP
L’handicap di Torre e Lancia (il Bianco toglie la Torre e la Lancia alla sinistra) è il mio preferito per l’analisi, poiché il gioco si focalizza nel settore dove manca la Lancia e conduce a varianti forzate. Quando l’handicap consiste solo di pezzi maggiori, di solito, il Nero preferisce completare pazientemente la sua formazione. Ma quando manca una Lancia, si preferisce attaccare più velocemente, per evitare che lo scontro possa svilupparsi da un’altra parte, rendendone irrilevante il vantaggio. In genere, con questo handicap, il Nero ritiene che sia più facile irrompere e promuovere la sua Torre, rispetto all’handicap dei due pezzi maggiori: ma anche, che è più difficile vincere poiché la presenza dell’Alfiere da al Bianco la possibilità di un adeguato controgioco. Generalmente questo handicap è considerato adeguato per un confronto fra un 3° Dan-ama ed un professionista, sebbene nell’ultimo periodo della sua carriera Hanamura, 9 dan-pro, lo adottava giocando contro i 4 dan-ama e perfino vincendo una volta contro un 2 dan-pro in una partita sponsorizzata da una rivista! I professionisti raccomandano diversi sistemi d’attacco per questo handicap. Il più caldeggiato è lo sviluppo con la Torre nella quarta colonna di destra (come nell’handicap di Torre), ma preceduto, con l’aiuto della Torre, dallo scambio dei Pedoni nella colonna della Lancia. Questo è un sistema piuttosto lento, anche se indubbiamente molto buono: ma ci sono molte varianti, alcune delle quali non sono totalmente convincenti. Un altro buon sistema consiste in un veloce sacrificio di Lancia, ma anche in questo caso alcune delle varianti non sembrano essere efficaci. Alcuni professionisti raccomandano “l’Argento scalatore”, ma se ciò è vero nelle linee principali, le variazioni sono troppe e complesse. Ho deciso invece di optare per l’attacco di Cavallo, innanzitutto per una nuova proposta di Masaki Izumi 7dan-pro, che costruisce il castello nel lato destro anziché a sinistra. L’attacco di Cavallo consiste nello scambio del Pedone di Lancia con l’aiuto della Torre e quindi, dopo poche mosse preparatorie, nel giocare N1g-N2e combinandolo di solito con P*1b. Normalmente conduce alla promozione della Torre con il solo costo delle poche mosse necessarie all’esecuzione.
Cominciamo con le classiche mosse del Bianco:
1…. P3d 2.P7f P4d (è possibile fare o permettere lo scambio degli Alfieri, proprio come nell’handicap di Torre, ma il gioco seguente diventerebbe molto più difficile per il Bianco a causa di possibili riutilizzi dell’Alfiere in 1a o 1b o catture su 1c) 3.P1f S3b (o S4b) 4.P1e S4c (varianti con P2d, qui o in posizioni simili, verranno considerate in seguito sotto la dicitura “linee di blocco”. Affrontano di solito gli attacchi con “l’Argento scalatore”. Un’altra opzione per il Bianco, ora o alla prossima mossa, è S3c per contrastare N2e con S2d, ma potrebbe rendere efficace un attacco sulla quarta colonna.) 5.R1h P5d 6.P1d Px1d 7.Rx1d P*1c 8.R1h K6b 9.S3h (nell’attacco di Cavallo, questa mossa è importante per proteggere 2g da futuri paracadutaggi, in quanto intenzione del Nero è di giocare P2f) K7b 10.G65h
Dopo 10.G65h
(Ecco la novità di Izumi: fare un castello Mino. Le mosse standard G6h seguita da K6i, seguono il proverbio “tieni il Re e la Torre separati”. Ma G6h ha il grosso inconveniente di creare i presupposti per una forchetta di Cavallo in 7f. Poiché il Nero intende scambiare il suo Cavallo destro, questo è un vero problema. Il Bianco spesso paracaduta un Cavallo in 8d nel momento in cui 7f è difficile da difendere, oppure può muovere P7e senza temerne la cattura con Px7e, grazie a N*7f. In genere il Bianco attacca alla sua destra, dato che la Torre promossa del Nero dominerà l’altro lato. Ecco la ragione per cui il Nero costruisce il castello a destra. In una partita alla pari, questo metodo permetterebbe alla Torre nemica di sfondare facilmente, ma poiché manca la Torre questa scelta dovrebbe funzionare.) 10…. S6b (10.... G3b 11.P2f P2d 12.P*1d! G2c 13.Px1c+ Gx1c 14.R2h P*1d 15.L1f! mossa forte) 11.P2f (vitale per rispondere con P2e a P2d) G3b (essenziale: se non giocata, per le conseguenze: variante I) 12.N1g
Dopo 12.N1g
(Vi meravigliate che il Nero non porti il Re nel castello Mino prima dell’attacco? Se nel successivo paio di mosse il Bianco resiste con P2d, apriremmo il nostro lato destro ed il Re è più al sicuro nella sua casa originale. Solo dopo che abbiamo promosso la Torre sarà prudente muoverlo nel castello.) S5c (12 .… N3c 13.P*1b P2d [altrimenti P1a+, N2e e Rx1c+, seguita dalla ricattura del Cavallo] 14.R2h seguita da P2e) (oppure 12.… P2d 13.P2e Px2e 14.Nx2e G2c 15.R2h P*2d 16.Nx1c+ Nx1c 17.P*2f! a cui segue P*1d) 13.P*1b (13.N2e può essere giocata dopo, per non dare al Bianco 13.… P2d) G5b
Dopo 13.… G5b
(se 13.… P2d 14.P2e G2c 15.Px2d Gx2d 16.Rh2 P*2c 17.N2e P1d 18.P1a+ Bx1a 19.P*1c, promovendo alla prossima.) 14.N2e P7d 15.P1a+ Bx1a 16.Nx1c= Nx1c 17.Rx1c+ B2b 18.+R1b (per forzare il Bianco a giocare il suo Pedone di riserva) P*la (altrimenti 19.L1c+ P*la 20.+Rx2b, con lo scambio vantaggioso di una Torre promossa per un Alfiere ed un Oro) 19.+R1d (non 19.+R2a? per G3a e lo scambio ora è svantaggioso: una Torre promossa per un Alfiere) P6d 20.N*1e!
Dopo 20.N*1e!
(Il Nero potrebbe anche muovere il Re nel castello Mino con K4h-3i, ma la mossa del testo è realmente più forte) N*3a 21.P*1b! Px1b 22.+Rx1b P*1a 23.+R2a (sembrerebbe la stessa situazione della nota precedente, ma questa volta il Bianco non può giocare G3a per intrappolare la Torre promossa perché ora c’è il suo Cavallo) K6c (non c’è niente di meglio da fare; questa almeno prepara N7c controllando 7d) 24.P*1d! N7c 25.P1c+ Bx1c 26.Nx2c+
Dopo 26. Nx2c+
Scambiando un Cavallo con un Alfiere: un guadagno enorme.
Variante 1: l’Oro rimane nella casella iniziale
Dopo 11.P2f
11.… S5c 12.N1g S6d 13.N2e (raccomando di non giocare P*1b se il Bianco tralascia G3b. Questo sacrificio di Cavallo è teorico in alcune aperture. Anche adesso P*1b è una possibilità, ma dopo 13…. P5e 14.N2e, P4e per l’Alfiere c’è un’ottima casa dopo la promozione della Torre: 4d. Sebbene le analisi di Izumi dicano che anche in questo caso il Nero è in vantaggio, le varianti sono molto più complesse e meno convincenti di quelle seguite a G3b, perché il tempo in più permette all’Alfiere di portarsi fuori dai guai.)
Dopo 13.N2e
P2d (se ora 13.… P5e segue 14.R2h! per poi 15.Nx1c+ Nx1c 16.P*1d. Con 13.… G3b al posto di 13.… P5e, 14.R2h non è efficace a causa di 14.… P4e che permette la fuga all’Alfiere, ma 14.P*1b da al Nero lo stesso attacco della precedente variante). 14.Nx1c+ Bx1c (14.… Nx1c 15.P*1d) 15.P*1b B3a 16.P1a+ N3c 17.+P2a (questa linea è buona quì perché non è possibile B6d. Se il Bianco ha lasciato aperta questa opzione rimpiazzando S5c-6d con altre mosse, sono in favore della versione P*1d dell’attacco di Cavallo, come nella nostra prima variante.) B5c 18.R1c+ (di solito 1b è una casella migliore per promuovere, ma qui è più efficace l’inchiodatura del Cavallo) G4b 19.+P2b
Dopo 19. +P2b
e la minaccia di +P2c-3c è mortale.
Da notare che nella variante appena vista, il Nero non ha mai provato a muovere il Re nel castello con K4h-3i. E’ importante sapere che il Nero può contare su questo se il Bianco tenta di attaccare sul suo lato destro con mosse tipo P7e o S6d-S6e-Sx7f (a cui si risponde di solito S7h). |
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Shogi Handicap - TORRE E LANCIA - Parte II, Varianti di blocco |
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di Larry Kaufman, 5 dan-ama - traduzione di Roberto Saranga, supervisione di Giuseppe Baggio Collana: SHOGI HANDICAP
Nella parte 1 si è visto come il Nero dovrebbe giocare contro il gioco “standard” del Bianco, ovvero quando il Bianco si limita allo sviluppo dei suoi generali nelle caselle migliori e costruisce il castello. Questo è il sistema di solito adottato dai professionisti con questo handicap. Comunque, quando un forte giocatore vuole davvero vincere una partita, tende a contrastare il progettato attacco di Cavallo nero anche se ciò significa dover fare mosse innaturali, poiché il piano standard del Nero mostrato nella parte 1 è molto efficace. Ci sono disponibili tre sistemi principali per il Bianco per sventare l’attacco di Cavallo. Adesso vedremo come si sviluppa il piano che anticipa P2d unito ad un Oro od un Argento in 2c. Chiameremo queste linee di gioco “Varianti di blocco” poiché il Bianco di solito blocca lo scambio del Pedone di Lancia rispondendo a R1h con S2c o G2c. Comunque, nella nostra prima variante, il Bianco differisce P2d fino a che sia stata giocata R1h, guadagnando tempi ma permettendo lo scambio dei Pedoni. Le vere varianti di blocco sono di solito ben contrastate con un veloce attacco con “Argento scalatore”, puntando allo scambio di generali.
Variante 2: Varianti di blocco ritardate (permettono lo scambio del Pedone di Lancia)
1.…P3d 2.P7f P4d 3.P1f S3b (3.… B3c 4.P1e S2b 5.R1h P2d 6.P1d Px1d 7.Rx1d P*1c 8.R1h S2c 9S3h G3b 10.P4f G5b confluisce nella stessa linea di gioco di questa variante) 4.P1e G65b 5.R1h P2d 6.P1d Px1d 7.Rx1d S2c. 8.R1h P*1c (8…. P*1d sembra migliore, ma poi il Nero attacca con P2f e S3h-2g-1f così il Pedone 1d diventa un bersaglio) 9.S3h G3b 10.P4f (poiché il Bianco deve difendere attentamente il lato, il Nero attacca il centro, che è indebolito dall’assenza dell’Argento in 4c. Il Pedone in mano è utile anche per attaccare il centro) B3c 11.S4g G54c 12.P3f P5d 13.N3g P1d 14.S5f S6b 15.R4h S5c 16.P4e
Dopo 16.P4e
(il Nero si astiene dalla naturale K6h-7h in modo che una successiva Bx8h+ del Bianco non dia scacco e permette al Nero di catturare in 5c prima di ricatturare in 8h) K4a (il Bianco spinge il suo Re dove i suoi generali possano proteggerlo) 17.G3h! (protegge il Cavallo indifeso prima di cominciare lo scambio e da anche al Re una via di fuga) K3a (17.… Px4e? 18.Nx4e Bx8h+ 19.Nx5c= favorisce il Nero) 18.Px4d Sx4d (18.… Bx4d 19.Bx4d Sx4d 20.Rx4d Gx4d 21.B*5c con guadagno di materiale) 19.S4e Sx4e (19…. P5e 20.Sx4d Gx4d 21.N4e è pericolosa) 20.P*4d!
Dopo 20.P*4d!
20…. Gx4d 21.Nx4e. Il Nero guadagna un Oro per un Cavallo. L’analisi dalla mossa 11 in poi è di Masaki Izumi, 7dan.
Variante 3: Varianti di blocco con l’Argento (caratterizzate da …P2d e …S2c)
1…. P3d 2.P7f P4d (2.… N3c 3.P2f P2d 4.P1f S3b 5.P1e S2c è un’altra versione della Variante di blocco con l’Argento. Il Nero progetta S3h-2g-3f, N1g, G4h, P2e ed un Nx1c+. Questo piano funziona bene contro ogni variante di blocco in cui il Bianco giochi N3c) 3.P1f S3b 4.P1e P2d 5.P2f B3c (5…. S2c è meno accurata poiché il Nero può sia giocare come in questa variante, oppure scegliere 6.P2e Px2e 7.Rx2e P*2d 8.R4e!! G3b 9.Rx4d!! dove il Nero avrà un Alfiere promosso ed alcuni Pedoni per la Torre) 6.S3h S2c 7.S2g (il Nero può anche attaccare la 4^ colonna come nella precedente variante, ma senza un Pedone in mano il suo attacco potrebbe essere qui meno efficace) G3b 8.S3f K6b 9.K6h (un altro piano possibile è un veloce attacco con 9.G4h K7b 10.N1g ma 10…. P4e!, puntando allo scambio di Alfiere, che è l’obiettivo dell’attacco di Cavallo, lo rende un po’ confuso) K7b 10.K7h S6b 11.P9f (prepara una successiva B9g) P9d 12.G45h P5d 13.P2e (il Nero colpisce prima che il Bianco possa giocare S5c, che rovinerebbe il piano B9g-3a+, qui previsto) Px2e 14 P1d!
Dopo 14.P1d!
(questa mossa porta ad uno scambio di generali) Px1d 15.Sx2e P*2d 16.Sx1d Sx1d 17.Lx1d S*2c (17.... P*1c 18.Lx1c+ Nx1c 19.P*1d L*1a 20.R1h N2e 21.P1c+ e il Nero guadagna presto il Cavallo e/o la Lancia) 18.P*1c (non 18.R1h? Sx1d!) P*1a (18.... Sx1d 19.P1b+ e dopo aver preso il Cavallo il suo Pedone promosso e l’Argento fuori gioco del Bianco danno al Nero un bel vantaggio) 19.R1h G2b (probabilmente il Bianco dovrebbe permettere la promozione in 1b, forse con 19…. P4e) 20.B9g!
Dopo 20.B9g!
20.... P4e 21.B3a+ G3b 22.+Bx2a Bx9i+ 23.S8h +B9h 24.P1b+ Px1b 25.Lx1b+ P*1d 26.+L2b G3c 27.+Lx2c Gx2c 28.+B3b L*2b 29.S*9i +Bx9i 30.Sx9i. Il Nero ha un vantaggio materiale decisivo. Analisi di Kazuharu Shoshi, 6dan-pro. Egli considera essere questa la migliore linea di blocco per il Bianco, poiché la variante di blocco con l’Oro permette al Nero di prendere un Oro per un Argento con lo stesso piano, come vedremo poi. Potrei anche dire che questa è la migliore linea di gioco in assoluto; le varianti suggerite nelle note delle mosse 17, 18 e 19 non sembrano essere così cattive per il Bianco come in quelle dell’attacco di Cavallo nella Parte 1, non fosse altro perché il Nero non ha ancora una Torre promossa.
Variante 4 : Variante di blocco con l’Oro (caratterizzate da …P2d e …G2c)
1.... P3d 2.P7f P4d 3.P1f G3b 4.P1e P2d 5.P2f (5.R1h? è senza senso dopo 5…. G2c) G2c (il principale vantaggio delle Varianti di blocco con l’Oro è che un attacco di Cavallo in 1c è meno efficace contro un Oro in 2c che contro un Argento) 6.S3h (il Nero punta ad un attacco con “Argento scalatore”) G5b 7.S2g S3b (7.... G4c 8.S3f N3c 9.N1g S3b 10.G6h P5d 11.G4h K6a 12.P4f K7b 13.P2e Px2e 14.Nx2e P*2d 15.Nx1c+ conduce ad uno scambio di Cavallo e Lancia per un Oro, che è una magra perdita per il Nero, ma dopo il Nero attacca con R1h e P4e, che sono difficili da contrastare) 8.S3f B3c (8.... S3c 9.P2e Px2e 10.P1d! conduce ad uno scambio di un Argento per un Oro, mentre l’Alfiere bianco rimane a fare da bersaglio. La mossa del testo ha il vantaggio che permette al Bianco di scambiare l’Alfiere quando gli può tornare utile) 9.P4f K6a 10.K6h K7b 11.G45h P9d 12.P9f S6b 13.K7h P5d 14.G66h S5c 15.P2e Px2e 16.P1d !
Dopo 16.P1d!
16.... Px1d 17.Sx2e P*2d 18.Sx1d Gx1d 19.Lx1d S2c [19.... S*2c 20.P*2b! Bx2b 21.G*1b B3c 22.P*2b P*1a 23.Gx2a Sx1d 24.G3a S12c 25.P2a+ L*1d (per impedire 26.N*1e) 26.N*4e! Px4e 27.+P2b guadagnando materiale] 20.P*2b
Dopo 20.P*2b
20.... Bx2b 21.G*1b B3c 22.L1c+ Sx1b 23.+Lx1b P*1f 24.+Lx2a P1g+ 25.Nx1g P*1f 26.N2e
Dopo 26.N2e
26…. B5a (26.... P1g+ 27.Nx3c+ +Px2h 28.S*4c G6b 29.N*6e S6d 30.Bx4d con attacco decisivo) 27.N1c+ P1g+ 28.R4h P5e 29.P4e G*5d 30.Px4d Sx4d 31.+L3a P*4e 32.+L3b S5c 33.+N2c P7d 34.P*4c B8d 35.+N3c P5f 36.P4b+ con vantaggio.
Dopo 36.P4b+
Questa analisi è del defunto Motoji Hanamura 9dan, considerato il più grande giocatore ad handicap di tutti i tempi. Vista la complessità di questa variante, sembra essere una buona scelta per il Bianco con questo handicap. |
| Shogi Handicap - TORRE E LANCIA - Parte III, Altre linee di gioco |
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di Larry Kaufman, 5 dan-ama - traduzione di Roberto Saranga, supervisione di Giuseppe Baggio Collana: SHOGI HANDICAP
Il Bianco ha altri due schemi difensivi che non includono P2d. Il Bianco può difendere il lato anticipando S3c, piuttosto che con la solita S4c, per contrastare N2e con S2d difendendo meglio il lato che nella variante standard. Generalmente questo lascia al Bianco con un piccolo potenziale offensivo, così il Nero ha la possibilità di fare il castello a sinistra, pianificando ancora l’attacco di Cavallo. In alternativa, il Bianco può indurre il Nero ad uno scambio anticipato di Alfieri. Poiché l’Alfiere è spesso un obiettivo d’attacco del Nero, questa variante è abbastanza attraente, ma il suo punto debole è costituito dall’assenza di Torre e Lancia: questo lascia molte caselle disponibili per paracadutare l’Alfiere nero, che devono essere tenute sotto controllo dai generali bianchi. Questa situazione permette di lasciare il Bianco con niente da fare se non muovere senza scopo mentre il Nero costruisce con calma la sua posizione. Il Nero normalmente costruisce la “Fortezza Incompleta”, un castello ideale quando gli Alfieri vengono scambiati prematuramente. Variante 5: l’Argento in 3c
1.... P3d 2.P7f P4d 3.P1f G3b 4.P1e S4b (4.... G3c si vede occasionalmente, per rispondere a 5.R1h con G2d. Al posto di R1h il Nero può giocare come nella variante 2 vista prima, facendo poi il castello e muovendo in P2f, puntando ad una tempestiva N2e se l’Oro resta in 3c o P4e se si ritira) 5.R1h S3c (5.... G5b 6.P1d Px1d 7.Rx1d P*1c 8.Rx3d è un gambetto dubbio per il Bianco) 6.P1d Px1d 7.Rx1d P*1c 8.R1h G5b 9.S3h G54c 10.P2f P3e (10.... K6b 11.G6h K7b 12.K6i S6b 13.N1g P5d 14.N2e S2d 15.R2h S5c 16.P*1b S6d 17.P1a+ Bx1a 18 Nx1c=
Variazione minore, dopo 18.Nx1c
18.... Nx1c 19.P2e guadagnando materiale ed il Bianco non ha un castello) 11.N1g (il Nero attacca prima che il Bianco possa costruire una forte difesa con S3d, P2d e N3c) S3d (11.... P2d 12.R2h G3d 13.K6h K6b 14.K7h con idea S2g-1f e P2e) 12.N2e K6b 13.G6h K7b 14.K6i (il Nero fa il castello sulla sinistra poiché il Bianco ha la maggior parte del suo esercito sull’altra ala) P5d 15.K7h S6b 16 Nx1c+
Dopo 16.Nx1c+
16.... Bx1c 17.P*1b B2d 18.P1a+ N3c 19.R1b+ G34b 20.P2e! ed il Bianco deve perdere qualcosa.
Dopo 20.P2e!
Variante 6: il “Tridente”
1.... P3d 2.P7f G3b [se il Bianco cambiasse gli Alfieri di propria iniziativa si ritroverebbe semplicemente indietro di un tempo rispetto a questa linea di gioco. Se 2.... B4d 3.Bx4d Px4d 4.B*4c (in alternativa il Nero può giocare come nella linea del “Tridente”) N3c 5.Bx3d+ N4e 6.G4h! B*5e 7.L9h B9i+ 8.S7h +Bx9h 9.P4f con vantaggio.) 3.Bx2b+ (se il Nero esita il Bianco potrebbe chiudere la diagonale con P4d in un momento in cui il Nero non possa rientrare nelle linee di gioco precedenti) Sx2b 4.S8h G7b 5.S7g S6b 6.G45h P7d 7.P6f S7c 8.G6g K5b
Dopo 8…. K5b
(se il Bianco gioca S3c successivamente, la sua disposizione assomiglierà ad un “tridente” o ad un forcone in cui le coppie di generali sono i denti ed il Re è il manico) 9.K6h S6d (9.... S8d 10.S8f previene la presa in mano di un Pedone da parte del Bianco con P7e) 10.K7h P9d 11.P5f (il Nero si trattiene dall’attaccare sul lato, poiché con il Re bianco al centro del tavoliere non vi è nessun interesse in un attacco laterale sulla 9^ colonna. Un Pedone nero in 9f potrebbe dare al Bianco più possibilità per cominciare un attacco) P9e 12.Gi6h S3c 13.S4h
Dopo 13.S4h
(il castello del Nero è conosciuto come la “Fortezza Incompleta” ed è considerato molto buono quando gli Alfieri sono stati scambiati. Mentre il normale castello “Fortezza”, con il Re e l’Oro della 2^ traversa spostati di una casella sulla sinistra, è leggermente più sicuro, la versione “Incompleta” difende più caselle contro eventuali paracadutaggi d’Alfiere. La strategia di gioco per entrambe le parti ora ha una grande somiglianza con quella delle linee di cambio di Alfiere nelle partite alla pari) N7c [13.... P7e 14.P6e!
Variazione minore, dopo 14.P6e! 14.... Sx6e (14.... Px7f 15.Sx7f S7c 16.P*7e aiuta il Nero) 15.Px7e S5d (altrimenti 16.P5e e P*6f) 16.S7f P6d 17.N7g S6c 18.S5g N7c 19.S6f P8d 20.P8f
Variazione minore, dopo 20.P8f
il Bianco non può fare niente, mentre il Nero può costruire con P1f-1e, P5e, Rh5 e finalmente P*6e. Notate che il Nero si trattiene dall’avanzare P2f cosicché la Torre si può muovere senza esporsi a B*2g) 14.S8f (impedendo l’idea P7e) P8d 15.S5g P8e 16.S7g
Dopo 16.S7g
(il Nero non si preoccupa per la perdita di due mosse, poiché il Bianco non può più giocare N8e e da qui in poi non può più scambiare i Pedoni in 7e a causa di P*7d. Questa strategia la si vede spesso anche nelle partite alla pari) P4d 17.P2f P3e (se il Bianco si limita a fare mosse d’attesa, il Nero può scambiare il Pedone di Torre, avanzare con P1f-1e, e rispondere a G2b con N1g-2e-x1c+) 18.P2e P5d 19.P1f S5c 20.S4f S3d 21.P2d
Dopo 21.P2d
21.... Px2d 22.B*1b catturando il Cavallo.
Lezioni da questo handicap
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| Shogi Handicap - TORRE |
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di Larry Kaufman, 5 dan-ama - traduzione di Roberto Saranga, supervisione di Giuseppe Baggio Collana: SHOGI HANDICAP
Dopo 6…. P5d
“Torre sotterranea”Il sistema di gioco che comincia con 7.P4e (al posto della solita 7.R4h, di solito contrastata da N3c) è molto vecchio; conosciuto come “attacco veloce” (ma abbastanza impropriamente, poiché di solito porta ad un gioco lento!) qualche volta viene raccomandato dai professionisti. Comunque il piano specifico qui usato, che prevede R4h-4i-8i, è conosciuto come la “Torre sotterranea” poiché il movimento della Torre da l’impressione che prenda la metropolitana. Non so chi lo ha inventato, ma è stato giocato a Tokyo il 18 luglio 1972 da Kurokawa (Meijin Studenti - dilettante) contro Nakahara Makoto, Meijin-pro, dove Kurokawa vinse abbastanza facilmente. La partita fu quasi identica a quella fra Cheymol ed Habu fino alla mossa 23; la sola differenza nella posizione era costituita dal fatto che i Pedoni della 9^ colonna non erano stati mossi, le mosse P1e e P8f non erano state giocate ed il Bianco aveva scelto P2d al posto di P1d. Il Nero giocò P6f (ora viene giocata alcune mosse prima), in modo da contrastare P5e con S6g, che sembra migliore rispetto al doversi ritirare in 4g come fece Cheymol. Il Nero poi vinse con un attacco sull’8^ colonna, come nella vittoria di Cheymol. Questa partita venne mostrata da Horiguchi Koji 6dan a George Hodges, che aveva intenzione di inserirla nella sua rivista che, sfortunatamente, interruppe le pubblicazioni. Il professionista aveva detto a Hodges che era un sistema “sicuramente vincente” per il Nero. Hodges mi mandò la partita due anni fa, e rimasi impressionato dall’idea. Non ho mai potuto usarla, poiché negli ultimi anni gioco sempre con l’handicap di Alfiere contro i professionisti, ma l’ho mostrata a Marc Theeuwen mentre era in visita a Washington D.C.. Sebbene Theeuwen avesse una sequenza terribile di sconfitte giocando l’handicap di Torre con i professionisti, immediatamente vinse diverse partite contro i professionisti Ishikawa Akio e Kondo Masazaku usando questo sistema. Ishikawa si difese come nella partita di Nakahara, ma spostò il suo Oro destro da 6a in 7a quando fu necessario per la difesa., mentre Kondo scelse l’impianto K5b e G7b (che penso sia più difficile per il Nero che non K7b), ma ancora il sistema funzionò egregiamente. Theeuwen, più tardi, lo spiegò a Cheymol per usarlo contro Takano Hideyuki 4dan ed ora contro il detentore di “4 Corone” Habu Yoshiharu. Per quel che ne so, la sola pecca di questo sistema è stata una sconfitta patita da George Fernandez contro Yonenaga Kunio 9dan, ma credo che Fernandez non abbia studiato bene il sistema e non lo abbia giocato correttamente. Tutto questo significa che l’handicap di Torre è “rovinato” o risolto? Non del tutto. A me sembra che, una volta che gli Alfieri sono stati scambiati, la partita diventi in effetti abbastanza difficile per il Bianco. Una possibile soluzione: contrastare 7.P4e con G5b, evitando lo scambio degli Alfieri. I professionisti raramente lo fanno, poiché dopo 8.R4h vengono indotti ad adottare un gioco difensivo (G5b) che non è quello che preferiscono per contrastare 7.R4h (vale a dire 7.… N3c). Tuttavia la difesa G5b è sicuramente giocabile ed esiste della teoria su quella mossa. Ancora, il Nero può essere soddisfatto dal fatto di aver evitato di scontrarsi con la difesa “migliore” (7…. N3c), che l’esperienza mostra essere molto difficile da sconfiggere. Ecco la partita, svoltasi nel 1972, fra il Meijin degli Studenti Kurokawa (dilettante) contro il Meijin Nakahara Makoto, con i miei commenti basati in parte su quelli di Horiguchi Koji, 6dan: 1.... P3d 2.P7f P4d (un’altra linea di gioco possibile è 2…. G3b, ma poiché di solito conduce allo scambio degli Alfieri, come nella variante principale, non ne parlerò ulteriormente) 3.P4f G3b 4.S4h S4b 5.S4g S4c (S3c o 5…. G5b 6.S5f S3c evita lo scambio d’Alfieri, ma è raramente giocata poiché l’Alfiere è bloccato e l’Argento è un obiettivo per una successiva N3g-2e) 6.S5f P5d (non 6…. N3c? a causa di 7.S5e) 7.P4e
Dopo 7.P4e
(Il così chiamato, ma erroneamente, “Attacco veloce”. L’usuale è 7.R4h N3c, ma è abbastanza difficile per il Nero attaccare successivamente in alcune delle varianti susseguenti) Px4e (probabilmente migliore è 7…. G5b, guardando questa partita, ma se dovesse fare così dopo 8.R4h il Nero “forzerebbe” il Bianco alla seconda migliore difesa con 7.R4h) 8.Bx2b+ Gx2b 9.Sx4e P*4d 10.S5f N3c (questa mossa permette 11.B*3a e la promozione dell’Alfiere, ma impedisce al Nero di scambiare i Pedoni in 2^colonna, poiché 11.P2f può essere contrastata da P2d. I libri raccomandano che il Nero promuova l’Alfiere o lo scambio dei Pedoni in 2^, sulla base della 10^ mossa del Bianco, ma per il sistema qui raccomandato, il Nero non deve fare nessuna delle due cose, quindi la 10^ mossa del Bianco non fa differenza) 11.R4h (tenere l’Alfiere in mano è la chiave di questo sistema; la minaccia di paracadutare l’Alfiere inibisce severamente la libertà d’azione del Bianco) G3b 12.S7h K6b 13.K6h G5b 14.S7g K7b 15.K7h S6b 16.P7e!
Dopo 16.P7e!
(Questo Pedone in avanguardia è la chiave di questo sistema) S5c 17.P6f (per permettere all’Argento in 5f una ritirata che andrebbe a formare un buon castello) P3e 18.G3h! (un’altra mossa chiave; l’Oro difende perfettamente il fianco destro) P4e 19.G6h P2d 20.S7f S54d 21.N7g P5e 22.S56g P3f (per promuovere l’Alfiere ed avere un qualche tipo di gioco. D’altra parte il Nero giocherà semplicemente R4i, P8f-8e, e R8i con partita a senso unico. La ragione per cui questo sistema funziona così bene per il Nero, è che è difficile proporre mosse buone per il Bianco) 23.Px3f B*5i 24.R4i B1e+ 25.P8f P2e 26.P8e P2f 27.Px2f +Bx2f 28.R8i P4f 29.P8d Px8d 30.Rx8d P*8b 31.R8i N4e 32.P*8c Px8c 33.B*6e
Dopo 33.B*6e
(Notate come il tenere in mano l’Alfiere abbia dato al Nero un attacco decisivo) P*3g 34.G4h K6b 35.Bx8c+ P*2h (con qualche esile speranza per un “Re entrante”) 36.+B6e Px2i+ 37.Rx8a+ P3h+ 38.Gx3h K5c 39.+R2a N*8f 40.K7i +Bx3f 41.+Rx3b Sx3b 42.+Bx3b P*8g
Dopo 42…. P*8g
43.Sx8g (meglio era 43.N6e K6b 44.P7d R*5i 45.N*6i Px7d 46.S*7c K5a 47.P*4c, vincendo) Nx5g+ 44.N6e K6b 45.Sx8f +Nx6h 46.Kx6h R*6i 47.K7g G*8g 48.K7f Gx8f 49.Kx8f R8i+ 50.P*8g S*8e 51.Kx8e +Rx8g 52.P*8f P*8d 53.Kx8d +Rx8f 54.P*8e ed il Bianco ha abbandonato. Nelle due partite seguenti, Cheymol ha adottato questo sistema, eccetto che nel tralasciare l’importante mossa P6f che da all’Argento una bella casa di ritirata in 6g. Il risultato fu che il Bianco ebbe più controgioco che nella partita di Nakahara: ma il fatto che Cheymol abbia vinto in modo deciso ambedue le partite, dimostra quanto questo sistema sia difficile da battere per il Bianco.
[Sente "Eric Cheymol, 4dan-ama"] [Gote "Yoshiharu Habu, 4 Corone"] [Data "2002/05/22"] [Luogo "Parigi"] [Handicap "Torre"] [Risultato "1-0"] 1.... P3d 2.P7f P4d 3.P4f G3b 4.S4h S4b 5.S4g P5d 6.S5f S4c 7.P4e Px4e 8.Bx2b+ Gx2b 9.Sx4e P'4d 10.S5f G3b 11.K6h K6b 12.K7h K7b 13.R4h N3c 14.S6h S6b 15.S7g S5c 16.P7e G5b 17.S7f P3e 18.G3h P9d 19.P9f P1d 20.G6h P1e 21.P8f P4e 22.N7g S54d 23.R4i P5e 24.S4g P2d 25.R8i P6d 26.P8e B'5d 27.R8f G6c 28.P6f P1f 29.Px1f P4f 30.S5h P3f 31.P6e Px6e 32.P*6d
Dopo 32.P*6d
(mossa molto buona: se Sx6e allora B4e; K8b, P*6d; S7f ed il gioco è poco chiaro – Yoshiharu Habu) 32…. Gx6d 33.P8d Px8d 34.Rx8d P7d 35.Px7d La mossa chiave (Yoshiharu Habu) 35…. P*8c 36.P7c+ Kx7c 37.B*5a
Dopo 37.B*5a
37…. K6c 38.Rx8c+ K5b 39.B8d+ P6f 40.+R8b P'7b 41.+Rx8a Bx7f 42.+Rx7b abbandona
[Sente "Eric Cheymol, 4dan-ama"] [Gote "Hideyuki Takano, 4dan-pro"] [Data "2000/10/26"] [luogo "Parigi"] [Handicap "Torre"] [Risultato "1-0"] 1.... P3d 2.P7f P4d 3.P4f G3b 4.S4h S4b 5.S4g S4c 6.S5f P5d 7.P4e Px4e 8.Bx2b+ Gx2b 9.Sx4e P*4d 10.S5f G3b 11.K6h G5b 12.K7h K6b 13.R4h N3c 14.S6h K7b 15.S7g S6b 16.P7e S5c 17.S7f P3e 18.G3h P9d 19.P9f P2d 20.G6h P2e 21.P8f S6d 22.B'6f G5c 23.N7g B*1b 24.R4i P5e 25.S4g S5d 26.R8i N4e 27.P8e G34c 28.P9e Px9e 29.P*9d Nx5g+ 30.Bx5g P5f 31.B3i S55e 32.Lx9e P*9b 33.P8d Px8d 34.P*8e P4e 35.Px8d P*8b 36.N*8c P4f 37.S5h P7d 38.Nx9a+ Px7e 39.S8e N7c 40.S7d P5g+ 41.Bx5g P7f 42.P8c+ K6b 43.+Px7c Sx7c 44.Sx7c+ Kx7c 44.N6e K6d 46.Rx8b+ Kx6e 47.+R8d S*7g 48.K8g G6d 49.L*6f S5x6f 50.Px6f K5d 51.S*6e K5c 52.P*5d K4b 53.Sx6d Px6d 54.Kx7f Sx6h+ 55.Bx6h B7h+ 56.P*4d
Dopo 56. P*4d
56…. +Bx6h 57.Px4c+ Kx4c 58.P5c+ Kx5c 59.N'4e K5d 60.+Rx6d Kx6d 61.S'6e K5e 62.G'5d abbandona
Lezioni dal sistema “Torre sotterranea” L’ordine delle mosse è importante per ottenere la formazione desiderata. I punti chiave delle sequenze sono: rispondere a N3c con R4h, per scoraggiare P4e. Rispondere a P3e con G3h, per impedire qualsiasi inganno basato su P3f. se il Bianco non gioca P3e, non giocare G3h finché la formazione sul lato sinistro non è completa. Rispondere a S5c con P6f, incuranti se si ha o no giocato P7e. Il punto è che se avete giocato P7e, poi S6d può essere contrastato da S7f, senza temere P5e. Se non si ha ancora giocato P7e, poi S6d è ben contrastato da P6e.
Difesa G5c1.... P3d 2.P7f P4d 3.P4f G3b 4.S4h S4b 5.S4g S4c 6.S5f P5d 7.P4e G5b (una difesa simile è 7…. S6b 8.R4h S5c, ma dopo 9.Px4d il Bianco deve assestarsi con S5x4d 10.P*4e S3c poiché altre continuazioni permettono un paracadutaggio d’Alfiere o d’Argento in 8b; poi P3f seguita dalla costruzione del castello ed una eventuale N3g-2e potrebbe essere buona per il Nero) 8.R4h (questa posizione si raggiunge normalmente con le 7^ e 8^ mosse nere invertite) G5c 9.P3f (qui il Nero non vuole invitare lo scambio in 4d perché non ci sono case libere per far paracadutare un pezzo nel campo bianco; ecco perché G5b è considerata migliore di S6b) K6b 10.N3g K7b 11.G6h (questa è migliore di K6h-7h perché a volte è vantaggioso per il Nero non avere il Re in 7h, poiché in questo modo …. BxB non da scacco) S6b 12.K6i P9d 13 P9f P6d (13.... Px4e 14.Bx2b+ Gx2b 15.B*7g B*4d 16.Sx4e Bx7g+ 17.Nx7g P*4d 18.N6e finisce con il favorire il Nero) 14.K7h B3c [se ora Px4e 15.Bx2b+ Gx2b 16.B*6f (notate che il Nero sceglie una casa che non è vicina al suo Re, evitando lo scacco in alcune varianti) B*4d 17.Nx4e G5b 18.Bx4d Sx4d 19.B*3a G3b 20.Bx6d+ G6c 21.+B4f B*6d 22.+Bx6d Gx6d 23.G3h con un buon vantaggio poiché 23…. P5e? sarebbe contrastata da 24.S6e!) 15.B6f!
Dopo 15.B6f!
(Questa è la mossa chiave contro B3c, cosicché Px4e può essere contrastata da 16.Nx4e Bx6f 17.Nx5c+) S6c 16.G45h P7d 17.P8f (il Nero non ha fretta di cominciare l’azione con Px4d, poiché il Bianco non può prendere in 4e a causa della forchetta di Cavallo) N7c
Dopo 17.… N7c
(Minacciando P6e facendo arretrare l’Alfiere in una casa vicino al Re, seguita da Px4e, il Bianco forza il Nero ad attaccare. Ma il Cavallo in 7c diventa un bersaglio. Se il Bianco si limitasse a mosse d’attesa, il Nero rafforzerebbe la sua posizione con S8h-8g prima di cominciare l’azione) 18.Px4d Bx4d 19.Bx4d Sx4d 20.P7e Px7e (20.... P*4c 21.Px7d N6e 22.B*7c) 21.P*7d N6e (21.... Sx7d? 22.B*4a) 22.Rx4d!!
Dopo 22.Rx4d!!
22…. Gx4d 23.B*5c G44c 24.S*7c K8a 25.B6b+ B*4a 26.+Bx6c Bx6c 27.S*8b K9b 28.P9e P8d 29.Px9d K8c 30.Sx6d+ Kx8b 31.P7c+ seguita da +Sx6c vincendo. Queste varianti sembrano un po’ complicate, ma se vi ricordate di fare il castello con G6h, poi K6i-7h e poi G45h, contrastate …B3c con B6f, e provate a posporre Px4d fino a che …N7c non vi procura un obiettivo, dovreste riuscire nell’intento. Ricordate che una volta che avete fatto il castello, potrebbe esserci la possibilità di sacrificare la Torre in cambio di un generale e di un forte attacco. La maggior parte delle analisi di questa variante si basa sul libro del gioco ad handicap di Shoshi Kazuharu, 6dan-pro. |
| Shogi Handicap - ALFIERE |
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di Larry Kaufman, 5 dan-ama - traduzione di Roberto Saranga, supervisione di Giuseppe Baggio Collana: SHOGI HANDICAP
L’handicap di Alfiere è differente da quelli più grandi, in quanto al Nero si consiglia di seguire strategie di gioco simili a quelle adottate in una partita alla pari. Piuttosto, il Nero dovrebbe scegliere fra una Torre Statica ed un castello “Fortezza” (Yagura) o una Torre Mobile ed un castello “Mino”, proprio come potrebbe fare in una partita alla pari. L’handicap di alfiere è più difficile per il Nero di quanto ci si potrebbe aspettare, perché nella posizione di partenza la Torre preme con forza direttamente sull’Alfiere e così l’Alfiere può costituire un bersaglio. Spesso questo significa che sarà il Bianco il primo ad attaccare, piuttosto che il Nero, come accade di solito nelle partite ad handicap. Per questo si dice che l’handicap di Alfiere insegni l’abilità difensiva insieme a quella offensiva e quindi molto simile alla partita alla pari. E’ anche considerato un buon sistema per sviluppare l’abilità nei finali, poiché il Bianco può spesso creare situazioni molto tirate, in cui entrambi i giocatori si giocano la vittoria sul tempo. C’è un grande disaccordo fra i professionisti su quanto grande sia la differenza fra un handicap di Alfiere ed uno di Torre. Qualcuno sostiene che sia grande, qualcun’ altro che sono quasi uguali. Dopo aver giocato un centinaio di partite ad handicap contro professionisti con entrambi gli handicap (forse un tre quarti con l’handicap di alfiere) il mio punto di vista è che la differenza fra uno e l’altro è la più piccola nella serie degli handicap, ma che è comunque sostanziale. Nel XIX secolo il Nero di solito giocava la Torre in 3^ colonna ed il castello “Mino”. Questa strategia impedisce al Bianco di lanciare un qualsiasi attacco efficace, poiché il Re nero viene spostato dalla zona di pericolo e la Torre protegge la colonna più debole, la sola dove potrebbe andare l’Alfiere dopo … P8e. Il Nero ha tutto il tempo per completare il castello e rendere sicura la posizione. Il Bianco spesso finisce con il “passare” (muovendo avanti e indietro un Oro, per esempio). Ad ogni modo, è abbastanza difficile per il Nero cominciare il combattimento, e se volesse evitare il “sennichite” (patta per ripetizione), come generalmente ci si aspetta che faccia, deve spesso ricorrere a dei piani rischiosi. Intorno al 1900 divenne popolare per il Nero giocare una Torre Statica ed un castello “Fortezza”: questa è considerata essere la linea di gioco principale anche al giorno d’oggi. Se il Bianco comincia con P8d e P8e, questa strategia è particolarmente appropriata, poiché l’Argento in 7g (la mossa chiave dell’apertura “Fortezza”) previene lo scambio di Pedoni. Comunque al giorno d’oggi il Bianco di solito evita di giocare P8e nelle prime fasi di gioco e quindi se il Nero giocasse ancora l’Argento in 7g diventerebbe un potenziale bersaglio per un attacco con N8e. Sebbene sia un joseki le varianti che scaturiscono dall’attacco N8e sono molto complesse e rischiose, e quindi non raccomando la strategia della “Fortezza” contro un P8e anticipato (che può anche essere contrastato giocando una Torre Opposta). Inoltre, le linee di gioco con la “Fortezza” tendono ad essere piuttosto facili per il Bianco. In epoca moderna, diciamo circa quarant’anni fa, divenne popolare per il Nero il sistema con la Torre Centrale ed il castello “Mino”. L’idea consiste nell’avanzare e/o scambiare il Pedone centrale, e poi far avanzare l’Argento sinistro fino alla casa 5f. Questa è una formazione molto buona (Argento davanti alla Torre senza Pedoni dietro all’Argento, e niente che blocchi l’Alfiere), ed è considerevolmente più aggressiva della torre in 3^ colonna. Questa strategia è una delle mie favorite. Un argomento usato contro di essa è che se il Bianco evita di avanzare il Pedone di Torre, potrebbe in seguito spostare la Torre sulla sua sinistra e fare il castello a destra, nel qual caso il Nero non avrebbe una pressione diretta contro il castello (come avrebbe con la Torre in 3^ colonna, per esempio). Se il Bianco adotta questa strategia il Nero dovrebbe passare da un castello “mino” ad una “Fortezza”, per prevenire il Bianco lo scambio di Pedoni in 2^ colonna. Il gioco allora rientrerebbe in una normale apertura “Fortezza”, ma sul lato sbagliato del tavoliere! Negli ultimi due decenni il Nero ha scelto spesso la variante con la torre in 4^ colonna, cioè la strategia che è diventata la forma dominante nella Torre Mobile nelle partite alla pari. Penso che sia particolarmente appropriata con l’handicap di Alfiere, perché la Torre supporta la naturale P6e che riaprirebbe la diagonale di Alfiere. Nelle partite alla pari questa mossa espone ad uno scambio di Alfiere, che è spesso sgradito a chi ha la Torre Mobile, ma qui non ci sono controindicazioni. I professionisti sembrano essere equamente divisi sulla questione, se sia la Torre in 4^ colonna o in quella centrale, la migliore strategia per l’handicap di Alfiere. Ho giocato entrambe molte volte, e la mia opinione è che ho fatto un pochino meglio con la torre in 4^ colonna, anche se la cosa non è molto chiara. In questo articolo, ho preferito raccomandare la torre in 4^ colonna, principalmente perché è un deterrente per il piano del Bianco di fare il castello a destra, poiché la punta d’attacco del gioco del Nero sarà in quel caso di una colonna più vicino al Re Bianco. In aggiunta c’è il fatto che è più facile fare il castello con la torre in 4^ colonna, poiché una Torre Centrale interferisce con la naturale G(6i)-5h-4g. L’analisi che segue è pesantemente ispirata ad un supplemento di “Shogi Sekai” di Izumi 7dan e su un libro di Manabe 8dan (“Rivoluzione nell’handicap”). Ci sono due linee principali, che dipendono dal fatto che il Bianco permetta o no un Pedone di avanguardia in 6e.
Linea 1: Pedone in avanguardia consentito
Posizione di partenza
1.... S6b 2.P7f P5d 3.P6f P8d 4.P6e (il Pedone in avanguardia) P8e 5.B7g S5c 6.R6h K4b (anche l’alternativa 6.... S34b con idea P4d e S4c viene giocata, ma sembra che impegni il Bianco prima del necessario. Il Nero può puntare a fare S5f e P4e dopo aver fatto il castello) 7.S7h K3b 8.S6g S34b 9.K4h G6b 10.K3h P7d 11.S6f
Dopo 11.S6f
(Il Nero deve sostenere il suo Pedone in avanguardia con il suo Argento, ma in quale modo? S6f o S5f? Se il Bianco ha già giocato P4d allora S5f dovrebbe essere la migliore, in quanto potrebbe sostenere un attacco in 4d. Ma qui S6f è preferibile, perché in 5f non avrebbe un ruolo. In 6f, nonostante l’Argento blocchi l’Alfiere, impedisce P7e e prepara P5f-5e) 11…. G45b 12.G65h G7c 13.K2h G8d 14.P5f R6b
Dopo 14.... R6b
(Altrimenti 15.P5e Px5e 16.Sx5e P*5d 17.P6d porterebbe a degli scambi favorevoli al Nero, poiché l’Oro in 8d sarà fuori dal gioco) 15.G54h (per penalizzare il Bianco di aver omesso di giocare P4d guidando un forte attacco sulla colonna centrale) N7c 16.P5e Px5e 17.R5h P6d 18 Sx5e P*5g 19.Gx5g! Nx6e 20.P*5d Nx7g+ (20.... S4d 21.Sx4d Px4d 22.Bx4d) 21.Px5c+ Sx5c 22.P*5d S4b 23 Nx7g. Lo scambio di Alfiere e Pedone per Argento e Cavallo è all’incirca pari, ma con la minaccia di S*7c e la “bomba” in 5d il Nero dovrebbe vincere.
Variante 1 – Il Bianco attacca il Pedone in avanguardia, difendendo il centro
Dopo 13.K2h
13.... P4d (per difendere 5d dall’attacco visto prima) 14.S3h P3d 15.P5f G4c 16.P4f P1d 17.P1f P9d (per prevenire una successiva B9e) 18.P3f (non necessaria per P9f poiché la mossa del Bianco era puramente difensiva) R6b (puntando ad attaccare il Pedone in avanguardia) 19.G4g
Dopo 19.G4g
(“Mino alto”: generalmente il castello ideale per la Torre Mobile) 19…. P6d 20.Px6d Gx6d 21.P*6e G6c 22.N3g N7c (minaccia 23.... Nx6e 24.Sx6e P*6d, ed ora il Nero deve attaccare) 23.P5e Px5e 24.P4e (cercando di liberare la diagonale dell’Alfiere) G65d 25.Px4d Sx4d 26.P*4e Sd3c 27.N2e S2b 28.Sx5e Nx6e 29.P4d
Dopo 29.P4d
29…. G45c 30.Sx5d Gx5d 31.G*4c Sx4c 32.Px4c+ Kx4c 33.S*6c! Rx6c 34.Bx2b+. Con un Alfiere promosso ed un Re molto più al sicuro il Nero dovrebbe vincere.
Variante 2 – Il Bianco prova nell’ala di Re
Dopo 17.P1f (nella variante 1)
17.... P3e 18.G4g S3c [18.... G3d 19.P2f P2d 20.S2g, con idea R3h e P3f vanificando il piano del Bianco, oppure 19.... S3c 20.S2g S2d 21.P5e (per avere il Pedone in mano) Px5e 22.Sx5e P*5d 23.S6f K4c 24.R3h N3c 25.P2e! S1c (catturando in tutti i modi si perde un pezzo con P*2f) 26.P3f Px3f 27.Sx3f, vanificando ancora il piano del Bianco] 19.P3f Px3f 20.Gx3f P*3d (altrimenti 21.P*3e) 21.S4g P2d 22.G3h P9d 23.N3g P9e 24.P4e, con vantaggio poiché Px4e perde un Argento per un Cavallo.
Dopo 24.P4e
Variante 3 – Il Bianco attacca il Pedone in avanguardia senza preparazione
Dopo 11.S6f (dalla Linea 1)
11.... G7c 12.P5f P9d (previene una successiva B9e) 13.K2h R6b 14.P5e
Dopo 14. P5e
(Questa posizione venne raggiunta in una partita/esibizione per una rivista nel 1987 fra Naganuma Hiroshi, 4dan e Kiriyama Kiyosumi, Kisei. Naganuma ha poi completato il suo castello “Mino” con S3h, ma dopo … P6d il Bianco ottenne una posizione soddisfacente, sebbene alla fine abbia perso. Le mosse del testo sono un miglioramento suggerito da me, per analogia alla Linea 1 di gioco prima mostrata) 14…. Px5e 15.R5h P6d (15.... R5b è più sicura, ma dopo il piano del Bianco è senza forza) 16.Sx5e P*5d (altrimenti il Nero P*5d) 17.Sx5d Sx5d 18.Rx5d Px6e (oppure 18.... G6c 19.R5i Px6e 20.P*6d Gx6d 21.S*5c con vantaggio) 19.S*5c G6c 20.Sx4b+ Rx4b 21.R5i P*5d 22.P*5e con vantaggio per il Nero.
Linea 2: Pedone in avanguardia non consentito
Posizione di partenza
1.... S6b 2.P7f P5d 3.P6f P6d (previene il Pedone di avanguardia, ma fornisce al Nero un obiettivo) 4.R6h S5c (4.... S6c, che vedremo dopo, probabilmente è migliore per vanificare il piano che segue) 5.P9f (pianificando un attacco diretto contro il Pedone 6d con B9g. Questa mossa fa diventare molto difficile per il Bianco contrastare questo piano) G45b 6.B9g (questa mossa sembra pericolosa in previsione del pericolo di P9d-9e, ma solitamente può essere contrastata con una scambio di Alfiere per un Argento ed una Lancia) G6c 7.N7g S34b 8.P6e R6b
Dopo 8…. R6b
(no 8.... Px6e? 9.Rx6e P*6d 10.R2e) 9.S7h K4a (ed ora non 9... Px6e? 10.Nx6e S6d 11.Bx6d Gx6d 12.S*5c) 10.K4h K3b 11.K3h G5b 12.Px6d (ora che la casa 5c è adeguatamente difesa, il Bianco stava minacciando la cattura in 6e) Sx6d 13.S6g P7d 14.S5f S65c (questa ritirata non è forzata, ma punta sia a P*6d che a P9d-9e, poiché lo scambio di Alfiere per Argento e Lancia è meno efficace con l’Argento in 5c piuttosto che in 6d. Se il Bianco lascia le cose come stanno, il Nero può completare il suo castello “Mino” senza che il Bianco possa fare molto) 15.G65h P9d 16.N6e S6d
Dopo 16.… S6d
(16.... S4d 17.P*6d Gx6d 18.N7c+ Nx7c 19.Rx6d procura guadagno) 17.Bx6d! Gx6d 18.S*7c R6c (18.... Nx7c 19.Nx7c+ R6a 20.P*6b catturando l’Oro in 6d) 19.S7b= R6b 20.Sx8a= (notate come di solito sia preferibile NON promuovere un Argento nelle ultime due traverse, poiché un Argento ha il doppio delle mosse indietro di un Oro. Ora il Nero minaccia 21.N7c+ R6a 22.S7b=) B*8d (para la minaccia, ma l’Alfiere è diventato un bersaglio. Se G56c allora 21.N*8e) 21.P8f R8b (21.... P5e 22.P8e B9c 23.N7c+) 22.N7c+!!
Dopo 22.N7c+ !!
(una bella tattica) 22… Bx7c 23.N*8e B8d 24.Rx6d Rx8a 25.P*6c (il Nero ha perso un Alfiere per un Oro, ma le sue minacce G*7b o Rx7d sono difficili da contrastare).
Variante 1
Dopo 15.G65h
15.... P*6d 16.P*6e N7c (16.... Px6e si ritornerebbe alla linea di gioco precedente, ma con un tempo in meno) 17.Px6d Sx6d (17.... Gx6d 18.Bx6d! Sx6d 19.P7e B*4d 20.Px7d Bx7g+ 21.Px7c+ Sx7c 22 Rx6b+ Sx6b 23.P*6c S65a 24.N*6d Gx6c 25.N5b+ Sx5b 26.R*7b prendendo in forchetta l’Alfiere promosso e l’Argento) 18.N6e Nx6e 19.Sx6e Sx6e 20.Rx6e P*6d 21.R8e R8b
Dopo 21.…R8b
(21.... G7c 22.P7e P8d 23.Px7d Gx7d 24.R2e R6a 25N*6f G6e 26.Nx5d S5c 27.Rx6e Px6e 28.Bx5c+ Gx5c 29.S*6b) 22.P*6e N*7c (22.... Px6e 23.N*6d) 23.Px6d Nx8e 24.Px6c+ Nx9g+ 25.G*7c R9b 26.+Px5b Rx5b 27.P*6c P*6a 28.P6b+ Px6b 29.N*6d R5c 30.Gx6b e la minaccia di N5b+ da il vantaggio al Nero.
Variante 2 : Attacco veloce impedito
Dopo 4.… R6h
4.... S6c (penso la migliore) 5.S7h (l’attacco con P9f e B9g qui non va bene perché ne segue Nx6e S56d Bx6d Sx6d e l’Argento controlla le case attaccate dal Cavallo, mentre un Oro in 6d non lo può fare) S4b 6.K4h S5c 7.S3h K4b 8.K3i (questo modo di fare il castello, al posto di K3h-2h prima di S3h, è da preferire quando si pianifica un attacco con il Cavallo destro, sia per risparmiare una mossa, sia perché qualche volta il Re rimarrà in 3i o andrà in 2i poiché in 2h sarebbe vulnerabile ad un attacco successivo di Cavallo o di Pedone in 3f ) G65b 9.P4f P4d 10.P6e Px6e 11.Rx6e P*6d 12.R6h G4c 13.P3f G5b 14.S6g P8d 15.S5f P8e 16.B7g P7d 17.N3g N7c
Dopo 17…. N7c
(questa è migliore di 17…. K3b che è contrastata da 18.R4h N7c 19.G65h P6e 20.P4e Px4e 21.Nx4e S4d 22.Bx4d! Gx4d 23.S*5c. Notate che questa posizione è speculare rispetto a quella dell’attacco veloce della linea di gioco precedente. Questo tipo di attacco funziona contro Argento ed Oro ma non contro due Argenti. Poiché il Bianco non può controllare con entrambi gli Argenti sia 6d che 4d, il Nero attacca uno qualsiasi dei punti che abbia un solo Argento a difesa) 18.G65h (ora 18.R4h P6e 19.G65h è contrastata da 19.... P6f) P9d (a questo punto una successiva P6e o N6e sono contrastate da Sx6e; sebbene il Nero perda un Argento per un Cavallo e Pedone, teoricamente una perdita, la mancanza di un qualsiasi Pedone bianco che possa fermare la Torre la rende un vantaggio per il Nero. Questo è un punto molto importante.) 19.G4g (19.P9f sarebbe inconsistente per il piano di attaccare 4d) P9e 20.K2h (ora che il punto 3f è difeso questa mossa è appropriata) P1d 21.P1f K3b 22.P2f (poiché il Bianco non sta minacciando nulla, il Nero può giocare ogni mossa che ritenga utile prima di attaccare) con svariate diramazioni:
Dopo 22.P2f
Ramo A: 22…. P7e 23.Px7e N6e 24.Sx6e Px6e 25.Rx6e S*7f 26.R6h Sx7g+ 27.Nx7g
Dopo 27.Nx7g
e nonostante il guadagno per il Bianco, dell’Alfiere per Cavallo e Pedoni, la minaccia del Nero di P7d, i pezzi e Pedoni in mano e la mancanza di qualsiasi Pedone in mano per il Bianco, danno il vantaggio al Nero. Ma se il Bianco gioca prima R8d oppure R8a, questa sarebbe una vera minaccia.
Ramo B: 22.... R8d 23.P4e (altrimenti 23.... P7e) Px4e 24.Nx4e S4d (24.... P*4d 25.Nx5c+ G5x5c 26.S*6b N6e 27.B6f guadagna un Oro per un Cavallo) 25.Bx4d! (ancora questa tattica, il tema principale dell’intera linea di gioco del pedone d’avanguardia impedito) Gx4d 26.S*5c Gx4e 27.Sx5b= Sx5b 28.Sx4e
Dopo 28.Sx4e
(questo scambio di Alfiere e Cavallo per due Ori è all’incirca pari quanto a materiale, ma il Bianco è rimasto senza castello) 28…. B*5e 29.P*4f Bx9i+ 30.G*6b S*4c (30.... S4c 31.Rx6d) 31.Sx5d (se il Bianco avesse giocato 22…. R8a al posto di R8d sarebbe preferibile ora per il Nero 31.Rx6d +B5e 32.Gx5b +Bx6d 33.S*5c Sx5b 34.G*4b K2b 35.Sx6d+ R*6h 36.B*7b R8d 37.Bx5d+ con attacco vincente) +B4d (“porta a casa l’Alfiere promosso” è un proverbio) 32.Gx5b Sx5b 33.Rx6d N*7b 34.S*4c Sx4c 35.Sx4c+ +Bx4c 36.R6b+ seguita dalla presa dei Cavalli, favorisce il Nero a causa della Torre promossa e di un castello molto migliore.
Ramo C: il Bianco attacca per primo. 22.... P5e 23.Sx5e N6e 24.B6f P8f 25.P4e Px8g+ 26.Px4d G44b 27.N4e S6b 28.P3e P*8h (28.... +P8f 29.R8h P*8g 30.R7h +P7g 31.P*8c Rx8c 32.P*8d con vantaggio) 29.P3d Px3d 30.S4f L1c 31.P4c+ G5x4c 32.B1a+ P*4d 33.P*3c K3a 34.Rx6e!
Dopo 34.Rx6e!
34…. Px6e 35.N*5e S5d 36.Nx4c+ Sx4c 37.S5e Px4e 38.P*4d S5b 39.S5d P*5c (39.... Nx3c 40.G*4c or 39.... N*5a 40.G*2b) 40.P4c+ in tutti i casi con un attacco potentissimo.
La partita che ho giocato con Makoto Chuza 5dan, illustra abbastanza bene il sistema che ho raccomandato. Questa partita segue la linea 2 di questo articolo, cioè la linea principale, ma con il Bianco che omette 6.… G6c.
[Sente “Larry Kaufman, 5dan-ama”] [Gote “Makoto Chuza, 5 dan-pro”] [Data “19/10/2002”] [Luogo “Second international Shogi Forum, Tokyo”] [Handicap “Alfiere”] [Risultato “1/2”]
1.... S6b 2.P7f P5d 3.P6f P6d 4.R6h S5c 5.P9f R6b 6.B9g G45b 7.N7g K4a 8.S7h K3b 9.P6e [9.K4h a cui segue K3h è plausibile, ma ero preoccupato dal fatto che dopo 9…. S34b la continuazione potesse non funzionare poiché 5c è troppo ben difeso) Px6e 10.Nx6e S6d
Dopo 10…. S6d
11.Bx6d Rx6d 12.S*5c Gx5c 13.Nx5c+ S*6f 14.G45h B*4d
Dopo 14…. B*4d
15.+Nx5d Rx5d 16.G*4e P*6g 17.Sx6g Sx5g+ 18.Gx5d +Sx6h 19.G6x6h Bx9i+ 20.R*8b N*6b 21.Rx8a+ Nx5d 22.+Rx6a P3d 23.+R5b G*4b 24.+Rx5d L*5b 25.+Rx3d P*3c 26.+R2e Lx5h+ 27.Sx5h (ho scambiato il mio Alfiere per un Argento, un Cavallo e due Pedoni, e con così tanti pezzi in mano sto chiaramente vincendo) R*8i 28.P*6i G*7g
Dopo 28…. G*7g
Quì ho sbagliato attaccando con 29.L*2f, che ha permesso al mio avversario un forte attacco con Gx6h 30.Kx6h Rx8g+, dopodiche la partita finì poche mosse dopo con una patta per ripetizione di mosse (“sennichite”). Invece, 29.Gx7g +Bx7g 30.G*6h mi avrebbe lasciato una facile vittoria, come il signor Chuza fece rilevare dopo la partita.
Con Hirotaka (“Tigre”) Nozuki 5dan giocai a Chicago il 26 aprile del 2003 e successivamente, la riesaminò prima dell’esibizione al Campionato Americano. I commenti che seguono si basano moltissimo su quelle analisi. 1.... S6b 2.P7f P5d 3.P6f P6d (sembra che la maggior parte dei professionisti preferisca non permettere il Pedone in avanguardia) 4.R6h S6c (come raccomando in questo articolo) 5.S7h S4b 6.K4h S5c 7.S3h P7d (deviando dalla normale 7…. K4b proposta in questo articolo) 8.K3i P8d 9.P6e Px6e 10.Rx6e K6b (Re a destra, che è più aggressiva della solita variante con il Re a sinistra. Ma è precisamente a causa di questa possibilità che preferisco la torre in 4^ colonna rispetto a quella centrale, poiché il mio attacco sarà più vicino al Re avversario) 11.R6h P*6d 12.S6g P4d 13.G65h G3b 14.S6f (nell’articolo, 14.P4f e S5f era il piano che suggerivo contro il Re a sinistra; ma contro il Re a destra, S6f mi sembra migliore) P3d 15.K2h N3c 16.P1f P1d 17.P5f G4c 18.P9f P8e 19.B9g!
Dopo 19.B9g !
(Forse il Bianco avrebbe anticipato P8e prima di P9f, se avesse saputo che intendevo giocare questa mossa. Consiglio in questo articolo di non giocare in questo modo contro gli Argento in 6c e 5c, ma sentivo che la posizione del Re bianco giustificava questa scelta) 19…. G7b 20.N7g P9d 21.P*6e P8f (Px6e 22.Sx6e P*6d 23.Sx6d e sebbene perda un Alfiere per un Argento ed un Pedone, la mancanza di qualsiasi Pedone da paracadutare risulterebbe fatale per il Bianco) 22.Bx8f (anche meglio era prendere prima in 6d) Px6e 23.P*6d!
Dopo 23.P*6d!
23…. S6x6d (Px6f 24.Px6c+ Gx6c 25.Rx6f P*6d 26.P*6e Px6e 27.Nx6e S6d 28.Bx6d Gx6d 29.S*5c Gx5c 30.S*7a Kx7a 31.Nx5c+ P*6e 32.P*6c Rx8g+ 33.R6g con vantaggio decisivo. Mi sarei meravigliato se avessi trovato tutte queste mosse nel caso il Bianco avesse giocato in questo modo. Mi è sembrato, durante la partita, che Nozuki scegliesse sempre la mossa “corretta” piuttosto che quella più complicata) 24.Nx6e P*6c 25.Nx5c+ Sx5c 26.P5e Px5e
Dopo 26…. Px5e
27.S6e (anche migliore era 27.Sx5e P*5d 28.P*6d Px5e 29.Px6c+ Gx6c 30.S*7a Kx7a 31.Rx6c+ S*6b 32.+R5b G4b 33.G*6a vincendo. Ovviamente se fossi stato in grado di vedere tutto questo in un minuto, dato che mi trovavo in byoyomi, non avrei avuto bisogno di farmi dare un handicap da nessuno!) N*6d! 28.S*3b G5d 29.S4c+ Gx6e 30.Rx6e S*5d 31.G*5b! K7c 32.R6f Sx4c 33.Gx5c S*8e 34.B5i (Nozuki si aspettava che scambiassi l’Alfiere per Cavallo e Argento, ma anche la mia mossa è buona) S3b 35.P*6e Nx7f 36.P8f Sx8f 37.Rx7f S7e 38.Rx7e!
Dopo 38.Rx7e!
38…. Px7e 39.N*8f G8c (K8d 40.S*7d P*8e 41.Gx6c Gx6c 42.Sx6c= Px8f 43.P*8e Kx8e 44.S*7d K8d 45.G*8e K9c 46.P9e vincendo) 40.S*8e N9c 41.S*7d Gx7d 42.Sx7d K8d 43.Gx6c P7f 44.B4h (il Bianco ha quasi un “jishogi”, “Re nel campo avversario”, ma fortunatamente il “quasi” non conta!) P*6f 45.Bx6f S*7e 46.P*8e!
Dopo 46.P*8e!
46…. Nx8e 47.S7c= (e il Bianco ha abbandonato. Nonostante le mie imprecisioni alle mosse 22 e 27, questo è un bel esempio dell’attacco B9g)
Sommario sull’handicap di Alfiere:
1. Se il Bianco permette un Pedone in avanguardia in 6e, sostenetelo con R6h e S6f e portate il vostro Re in 2h, di solito seguito da S3h. 2. Se poi commette lo sbaglio di non controllare con due pezzi la casa 5d, prendete in considerazione un attacco anticipato con P5e e R5h. 3. Se il Bianco controlla la casa 5d con due pezzi, fate un castello “Mino alto” e puntate ad un attacco con P5e seguito da P4e, sperando di aprire la diagonale di Alfiere. 4. Se il Bianco gioca P3e, lottate per il controllo della 3^ colonna. 5. Se il Bianco impedisce la formazione di un Pedone di avanguardia anticipando P6d, puntate a piazzare il vostro Alfiere in 9g a meno che il Bianco giochi S6c in anticipo. Poi giocate N7g e P6e, seguite da S7h e K3h, catturando in 6d solo quando il Bianco minaccia di prendere senza conseguenze. Poi piazzate l’Argento in 5f e giocate G6i5h. 6. State attenti alla possibilità di cominciare uno scontro con N6e o P*6e puntando a sacrificare l’Alfiere per un Argento in 6d seguito da un paracadutaggio in 5c o 7c, poiché un Oro in 6d non controlla queste case. 7. Se il Bianco non ve lo permette, allora fate un castello “Mino alto” e qualunque cosa farà il Bianco ne rimarrà scottato. Ci sarà sicuramente un buon modo per attaccarlo in seguito. 8. Se il Bianco anticipa S6c, mantenete l’Alfiere sulla diagonale originaria, scambiate i Pedoni in 6^ colonna, fate un castello “Mino alto” e portate l’Alfiere in 5f. Puntate ad un attacco con P4e Px4e Nx4e S4d Bx4d seguito da un paracadutaggio in 5c, ad immagine del punto 7. Ricordate: questo tipo di attacco funziona malamente contro due Argenti, così assicuratevi di attaccare il punto che abbia un Oro fra i suoi difensori. 9. Il Bianco può scegliere di attaccare per primo, ma questo vi darà più munizioni per il vostro contrattacco. Ricordate: il vostro attacco sulle colonne centrali è sempre più vicino al Re avversario di quanto il suo attacco sulla colonna di Torre lo sia sul vostro, quindi anche se il Bianco sembra sfondare per primo non significa che abbia vinto, dato che il vostro attacco non tarderà ad arrivare. |
