Cos'è un tavoliere
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I migliori Giochi Astratti: i Grandi Classici
Nel 1984 Giampaolo Dossena (Giochi da Tavolo, Mondadori) scrive:
"In senso lato 'tavoliere' è tavolo o ripiano destinato a un gioco qualsiasi. In questo senso lato dice 'tavoliere' il Manzoni, quando Renzo arriva all'Osteria della Luna Piena e vede un garzone che gira innanzi e indietro 'al servizio di quella tavola insieme e tavoliere': di quella tavola su cui gli avventori mangiavano e giocavano... In senso stretto 'tavoliere' è ripiano, tavoletta o tabellone o foglio o plancia o piano di gioco caratterizzato da confini, suddivisioni (intersezioni di linee, caselle, frecce), simboli, figure, scritte, eccetera, destinato a un gioco particolare.
Alcuni tavolieri destinati a giochi molto noti hanno nomi particolari. Il tavoliere destinato al gioco degli Scacchi si chiama scacchiera (8 caselle per lato). Il tavoliere destinato al gioco della Dama si chiama damiera (10 caselle per lato). Il tavoliere destinato a giochi della famiglia del Backgammon si chiamava tavola reale.
La maggior parte dei tavolieri è piatta. Alcuni hanno buche o cunette (Mancala) o buchi o fori (Master Mind, Twixt). Alcuni hanno una tridimensionalità vera e propria, che sfrutta la forza di gravità (Forza Quattro) o che nasce dalla sovrapposizione di più tavolieri (Space Lines, Taliesin).
Sul tavoliere (attrezzo primario) il gioco si svolge con pedine, segnaposti, gettoni, sassolini, semi, conchiglie, pioli o piccoli cavicchi e simili (attrezzi secondari, spesso facilmente sostituibili). Se il tavoliere è un foglio di carta, o terra, o sabbia, agli attrezzi secondari si possono sostituire un segno di matita, un'impronta del dito."
Ultimo aggiornamento: 30/10/2024